Profili

Quando mi accorsi di esistere
senza vivere.
Di ricevere da sempre carezze
trasparenti
e invece di parole solo schiaffi
di silenzio
invano cercai tra le nubi
dell'anima
il profilo della speranza!
L'odore della delusione era come
quello della neve
che mi raggelava in gola l'alito
di bambina
quando mio padre al posto
di coperte mi offriva
le sue mani stanche e i suoi respiri
tiepidi d'amore.
Ed io invano cercavo fra le nubi
della sera
il profilo della primavera!
Poi tra gli abissi di pace
di uno sguardo sereno scorsi
il profilo di sensazioni nuove
a render patetiche
le mie rughe di donna
mai pił illusa di ritornare
-lungo sentieri assetati di fine-
nella stagione unica
in cui la vita conosce
soltanto il moto in avanti
del sogno.
Ora so che le gioie pił grandi
sono quelle che restano mute!