Racconterò

Racconterò del mio passato
vissuto nel respiro del tempo.

Delle precoci ansie poetiche
sui bordi prativi dell'anima.

Di quei monti sazi di secoli
come le sorgenti sgorganti
nei loro grembi rocciosi.

Racconterò della mia amicizia
con la musica eterna del fiume
stupefatto da un sorriso di luna.

Dei torrenti di tenera pace
salmeggianti dentro i miei sogni.

Di quel sole occiduo rosato
impaziente dell'oro dell'alba.

Racconterò dell'onde boschive
disegnate da un Dio bambino
su veline increspate d'azzurro.

Di quei pini lungo il viale
anacoreti impietriti di estasi.

Del silenzio che a sera pregava
con gli incosci sospiri del sonno.

Ed io ........ più libera d'un volo
tra policrome bolle attendevo
l'esplosione di nuovi arcobaleni.