Dove la pace è assioma

Sopra il lago vestito di sera
ondulate carezze di luna.
poi la notte
il suo eterno ritorno.
I suoi giochi
sui muti tormenti.
Fingo quiete e abbandono
ma sento
sulla gota bruciarmi
lo schiaffo
che mi diede la vita
nascendo.
Atto primo
di un lento dolore.
Graduale catarsi
del corpo
che anela a più vasti
silenzi.
Dove i fiori hanno petali
di pensiero
e profumo di infinito.
Dove la pace è assiorna
e l'attimo assapora
la sua eternità.
E dove la luce
non è di sole
solleverà la sua ombra
perché si stringa all'anima.