A mia figlia

Nell'aria bionda di sole corri
a catturare fiocchi di letizia.
Il vento porta il tuo profumo
sui ranuncoli e sulle rose
e poi si fa bianco silenzio.
Nella notte ovattata di pace
fra innocenti respiri distinguo
il crepitio della luna serena
suggerirti i sogni di bambina.
Ti condurrò su prati incantati
e colmerai il tuo cestino rosa
con le nivee perle dell'alba.
Negli occhi scintille d'azzurro
fremiti d'infinito tra i capelli.
Rimarrà nelle ombre il colore
e là sotto il roseto danzerai
in un velato mare di corallo.
Amerò pregustare il tuo tepore
quando fra noi ci resterà
il tempo soltanto e lo spazio
di un respiro incompiuto.