A Chicca
(l'amica di sempre)

(l'amica di sempre)
Brucia certe pagine amare
nell'incendio cosmico
di una nuova speranza.
Riascolla l'eco di quelle
risate cretine e sincere
per piazza e in corriera
su strade bianche di vita.

Ricorda le bugie alle suore
le minigonne dopo il collegio
le sigarette soltanto tossite
le merende rubate ad Aldo*
e i segreti molto più seri
di "fero fers tuli latum ferre".

Ascolta in silenzio come in
assidua pensosità amorosa
questa folata di memorie!
Il tuo spirito assetato
di pienezze capirà che
non sono rughe le nostre.
Ma sorrisi più folti.
Sono giochi d'ombre.
L'intrecciarsi di destini.

L'esserci ritrovate per dirci
che l'amicizia - se tessuta
con le trame del tempo -
è un brandello d'eternità.

*Dott. Reginaldo Polsonetti